10 metodi efficaci per prevenire le carie nei bambini

10 metodi efficaci per prevenire le carie nei bambini

Sappiamo che le carie sono causate da moltissimi fattori e sicuramente non basta seguire solo uno di questi metodi per eliminarne la comparsa. Imparare il concetto di prevenzione è comunque un’arma vincente. È infatti importantissimo educare i bambini all’importanza dell’igiene orale e incoraggiarli a prendersi cura dei loro denti fin fa piccolissimi.

1. Prevenire le carie con l’igienista

L’igienista dentale è la queen della prevenzione. E questo lo metto proprio al punto numero 1. In base alla situazione specifica della bocca di tuo figlio e poche altre informazioni, riesce a capire dove sono gli inghippi e come si può incrementare il livello di prevenzione delle carie nei denti da latte. Più trucchetti impari da me o dall’igienista a cui ti affidi, meno cure farai con il dentista.

Seguendo i miei consigli sull’igiene dentale riuscirai a sistemare quelle piccole abitudini scorrette che portano il tuo bambino ad avere tante carie. Pulizie dei denti, sigilli, fluoro, consigli d’igiene e di alimentazione sono il mio pane quotidiano.

2. I famosi 2 minuti con lo spazzolino

Andiamo avanti con un punto molto semplice: spazzolare i denti per due minuti. Questo è necessario per rimuovere del tutto i batteri, la placca e i residui di cibo dalla bocca ed evitare così l’insorgere delle carie. Sembra banale, ma se ci pensi non è affatto così. Riuscire a tenere fermo un bambino per due minuti non è semplice. Figuriamoci se dobbiamo farlo tutti i giorni, due o tre volte al giorno. Magari con più figli. Ti vedo già con le mani tra i capelli solo all’idea.

Cerca quindi di rendere un po’ più spassoso e leggero questo momento, magari comprando una clessidra colorata che cronometri due minuti precisi, da seguire ogni volta che vi lavate i denti. Trovi qui un link per acquistare una clessidra da due minuti.

Guarda su YouTube questo mio video, che ti spiega come spazzolare i denti di tuo figlio senza dimenticare mai nessuna zona!

3. Spazzola i denti alla mattina e alla sera

Questa è facile e la sanno anche i bambini: è importante lavarsi i denti almeno due volte al giorno per prevenire le carie. Mattina e sera è sufficiente, a patto che sia fatto bene. Quando c’è tempo, se riesci, spazzola i denti al tuo bambino anche in pausa pranzo, soprattutto se ha mangiato un dolcetto o se ha bevuto bibite gassate.

Invece il filo interdentale è sufficiente utilizzarlo una volta al giorno, preferibilmente prima di andare a dormire. Infatti, di notte, anche la bocca dei bambini si secca, quindi meno batteri ci sono meglio è.

4. Fai fare una pausa alla bocca

Se tu riuscissi a lavargli i denti dopo pranzo, sarebbe meglio che il tuo bimbo non mangiasse per un po’, lasciando in questo modo la bocca a riposo. La stessa cosa vale anche per la notte: ipotizziamo che tuo figlio abbia cenato, spazzolato i denti perfettamente e poi abbia bevuto una camomilla zuccherata prima di andare a letto. Dormirà tutta la notte con la bocca piena di zuccheri e con i batteri che fanno festa, aumentando così il possibile insorgere di carie.

5. Zuccheri e malefici affini

Ovviamente dolcetti, caramelle, torte e cioccolatini sono sconsigliati se si vuole intraprendere un percorso di prevenzione per le carie nei bambini. Come dicevo nei punti precedenti, il cibo dei batteri cariogeni (quelli che riescono a creare carie) è proprio lo zucchero. Più gliene diamo, più i batteri sono contenti, più alto sarà il preventivo del dentista al prossimo appuntamento.

6. L’acqua aiuta a prevenire le carie

Fai bere molta acqua al tuo bambino. L’acqua risciacqua via i residui di cibo, aumenta il flusso salivare e migliora il pH della saliva, rendendola meno acida e meno dannosa per i denti di tuo figlio. Tutto ciò è fondamentale per una efficace prevenzione delle carie.

L’acqua ha solo effetti benefici. Invece le bevande gassate contengono molti zuccheri e i succhi di frutta spesso sono un po’ acidi. Scegli sempre l’acqua, sia durante che dopo i pasti e ricordati che tu sei un esempio per tuo figlio: se ti vede bere bibite per tutto il giorno, non ti aspettare che lui beva soltanto acqua!

7. Il prodotto magico contro le carie

Un altro stratagemma per migliorare il pH della saliva e prevenire la formazione di carie nel tuo bambino è usare un prodotto come Cariex. È uno spray contenente acqua, bicarbonato, xilitolo e acido ialuronico. È perfetto per riequilibrare il pH acido nei momenti in cui non è possibile lavarsi i denti.

Ipotizziamo una gita fuori porta con la famiglia. Quando uscivo in giornata con i miei genitori, il pranzo era quasi sempre questo: un panino con prosciutto e formaggio, un succo di frutta e una merendina al cioccolato. Semplice e pratico per tutta la famiglia.

Siccome fuori casa non è facile lavarsi i denti, usando Cariex si riesce a ricreare un buon equilibrio nella bocca, con due o tre spruzzi soltanto. Non può sostituire lo spazzolino, ma se tuo figlio è molto predisposto alle carie, sicuramente questo è un prodotto che vi aiuterà in svariate situazioni.

Clicca qui per acquistare Cariex. Se tuo figlio ha più di 9/10 anni, puoi anche lasciarglielo in cartella, da usare dopo la merenda a scuola.

8. I sigilli, come mai?

Segui quello che dice il dentista e fate i sigilli dei molari al momento giusto. Facendo i sigilli, proteggi i molari definitivi dalle carie più tipiche: quelle dentro ai solchi. Se vuoi approfondire l’argomento, clicca su questo link, che è il mio articolo che ti spiega tutto nel dettaglio.

9. Le RX sono innocue e necessarie

Anche ai piccoli pazienti è necessario fare delle lastre di controllo con regolarità. Sono sicura che il dentista di tuo figlio fa meno RX possibili, ma ogni tanto sono necessarie per scovare anche le carie più piccole, nascoste negli spazi interdentali e non visibili a occhio nudo.

Ormai tutti gli studi sono dotati di radiografici digitali, che necessitano di pochissimi raggi. In ogni caso le lastre di controllo sono molto piccole, quindi non nuocciono la salute di tuo figlio, anzi.

10. L’alleato più importante per prevenire le carie

Per ultimo, ma non meno importante: il signor Fluoro. Il fluoro è un elemento fondamentale per la prevenzione delle carie nei bambini perché è l’unico elemento che riesce a rafforzare lo smalto dei denti da latte e dei denti definitivi. Ci sono diversi modi per applicarlo sui denti: con impacchi ad alta concentrazione dal dentista o igienista, oppure a casa tramite dentifricio e collutorio. Dosi e frequenza devono essere dettati da professionisti, non dalla tua fantasia!

Ricordati sempre che una carie su un dente da latte DEVE essere curata.

Photo credits: Pexels – Stephen Andrews

Quando accompagnare i bambini alla prima visita dal dentista?

Quando accompagnare i bambini alla prima visita dal dentista?

Una delle domande che mi viene fatta più spesso dai neogenitori è “quando accompagnare i bambini alla prima visita dal dentista”. In effetti c’è molta disinformazione a riguardo e se ci si prova a confrontare con gli altri genitori, ognuno sembra avere la propria opinione corretta.

Eliminiamo ogni dubbio con l’articolo di oggi e diamo la risposta definitiva a questa domanda intricata.

Forse è troppo presto?

Sicuramente i denti da latte ci possono trarre in inganno, perché “tanto cadranno”. Questa però non può essere la risposta corretta, infatti anche i denti da latte si possono cariare, possono creare problemi, dolori e addirittura ascessi.

In America, l’indicazione è di fare la prima visita appena spunta il primo dentino, quindi stiamo parlando dei sei mesi di età. Il dentista infatti non si occupa soltanto di denti, ma della bocca in generale. In Italia purtroppo non è detto che tu riesca a trovare un dentista che visiti seriamente tuo figlio quando è ancora così piccolino.

Un consiglio che ti posso dare è di cominciare proprio dal tuo dentista di fiducia, chiedendogli se può fare un controllo al tuo bambino; in alternativa puoi farti raccomandare un dentista pediatrico in zona dal pediatra del tuo bambino o dai genitori di cui ti fidi.

Diciamo che, entro i due/tre anni, la prima visita deve essere fatta. A questa età il bimbo riesce a collaborare, ascoltare e seguire le poche cose che gli verranno chieste di fare. Quasi tutti i denti da latte sono usciti e il dentista riuscirà a fare una visita completa, chiacchierando con calma con i genitore, per capire le abitudini quotidiane e correggere quelle eventualmente scorrette. 

E se invece fosse troppo tardi?

Se tuo figlio ha già 6/8 anni e non è mai andato dal dentista, molto semplicemente portaglielo. Infatti non è mai troppo tardi per fare la prima visita, per vedere com’è la situazione generale della sua bocca, organizzare un piano di possibili cure con il dentista e iniziare a fare la tanto amata prevenzione con l’igienista 🙂

Non aspettare che tuo figlio abbia fastidio!

Purtroppo moltissime persone aspettano che ci sia qualche problema prima di presentarsi dal dentista. Questo approccio è tanto sbagliato per gli adulti quanto per i bambini.

Ipotizziamo che tuo figlio di 7 anni non sia mai stato dal dentista. Una sera comincia ad avere male a un dente. Lo mandi a letto con un po’ di antidolorifico. Si sveglia nel cuore della notte con un dolore insopportabile e non riesce più ad addormentarsi. Il giorno dopo salta la scuola per forza di cose e tu devi trovare urgentemente un dentista capace che visiti il tuo bambino il prima possibile.

Se tuo figlio associa la prima visita odontoiatrica al dolore, è la fine. In automatico penserà che dal dentista si sente fastidio, che il dentista è un dottore che ha a che fare con il dolore, e che non si può stare bene quando si va da lui.

Frase ovvia, ma sempre concreta: prevenire è meglio che curare.

La tattica migliore

Lavorando in uno studio che si occupa principalmente di piccoli pazienti, vi svelo una strategia sempre vincente: portare per la prima volta il bimbo dal dentista quando NON è il giorno del suo appuntamento.

La tattica migliore è sfruttare il fratello o la sorella maggiore, già abituati e tranquilli. Infatti, se tuo figlio vede che il fratellone affronta con serenità la temutissima visita dal dentista, capisce che in questo appuntamento non succede nulla di che. Vede com’è la sala d’attesa, vede che tutto lo staff è vestito in un certo modo, magari vede altri bimbi tranquilli che aspettano insieme a lui. Una volta che inizia l’appuntamento del fratello, vede la faccia del dentista, vede che la poltrona si può alzare e abbassare, vede che, nonostante ci siano degli estranei molto vicini alla bocca del fratello sdraiato, sia lui che i genitori sono molto tranquilli.

Questa per me è la tattica migliore, ma in effetti non sempre ci sono un fratello o una sorella maggiore, motivo per cui si può “sfruttare” un cugino o un amico più grande per questa buona causa.

Se noti qualcosa di particolare

In ogni caso, porta tuo figlio dal dentista appena noti qualcosa di particolare. Non deve essere per forza un fastidio percepito dal tuo bambino. Anche se non sei un dentista, puoi notare qualche piccola cosa che non va: denti particolarmente storti, un dente molto scuro, la strana posizione delle labbra o della lingua, l’impossibilità a rimuovere il ciuccio, la frequenza sfrenata con cui mangia zuccheri, una bollicina sulla gengiva, o la difficoltà ad allattare se è ancora neonato. 

Questo è un elenco che ti dà alcuni esempi d’indizi da far controllare al dentista pediatrico appena possibile.

Consiglio Bonus

Per finire, ecco un consiglio bonus, per rispondere alla domanda “quando accompagnare il bambino alla prima visita dal dentista”.

Prova, per quanto possibile, ad accompagnare il tuo bambino alla prima visita dal dentista in un giorno in cui tuo figlio stia bene: non portarlo per la prima volta dal dentista in un giorno in cui ha un fortissimo raffreddore, ha appena fatto il vaccino oppure se sono le otto di sera, con tutta la giornata alle spalle. Scegli un momento migliore, sia per te sia per lui, per vivere la prima visita dal dentista in tutta serenità 🙂

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Il Calendario dei Dentini

Il Calendario dei Dentini

Ecco qui una simpatica idea per i vostri bambini!

Questo è un calendario da appendere in bagno oppure accanto al letto del vostro bimbo, per stimolarlo a lavarsi i dentini tutti i giorni. Completandolo si insegna al bimbo ad acquisire una routine di salute, che durerà poi per tutta la vita!

Una volta scaricata e stampata l’immagine, si compilano le parti in alto a destra con il mese corrente e il nome del bimbo: così si potranno anche conservare i vari fogli in ordine cronologico, per vedere i progressi.

Le immagini sulla sinistra si possono colorare e sopra alla griglia si possono aggiungere i giorni della settimana, per comodità. Ogni riquadro corrisponde a un giorno ed è diviso in due parti per suddividere la mattina dalla sera.

Ed è proprio qui che cominciano i giochi! Ogni giorno, dopo che il bimbo avrà spazzolato per due minuti alla mattina, potrà colorare metà quadrato. Lo stesso prima di andare a letto, per completare la routine perfetta!

Altrimenti si può incollare un adesivo, fare un piccolo disegno o usare un timbro. Questo porta a grande soddisfazione e gratificazione al tuo bimbo e ti assicuro che dopo qualche giorno sarà lui stesso a chiederti di lavarsi i denti 😛

Nella piccola sezione in basso a destra ci sono le parole chiave per i genitori, ovvero quattro piccoli consigli che non possono MAI essere dimenticati: lavare i denti 2 volte al giorno per 2 minuti ciascuno, usando un dentifricio che contenga il fluoro tra gli ingredienti. L’ultimo consiglio è quello più facile da dimenticare purtroppo… Dopo aver lavato i denti alla sera, l’unica cosa che si può bere o mangiare è l’acqua, niente altro!!

In alternativa, c’è questo calendario, più libero, bianco e personalizzabile 😛

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