Impara a guardarti la bocca allo specchio

Impara a guardarti la bocca allo specchio

Il dermatologo consiglia di controllare periodicamente i nei, anche a casa, per vedere se cambiano di forma, colore e dimensione. Io invece ti spiego come si fa a controllarsi da soli la bocca davanti allo specchio.

  • La cosa più importante è controllare che non ci siano asimmetrie da destra a sinistra e cambiamenti improvvisi. Questi sono da far controllare subito.
  • Tocca con le dita di entrambe le mani tutta la zona del collo, dietro alle orecchie e sotto al mento. Non ci devono essere rigonfiamenti e deve essere tutto simmetrico.
  • Apri la bocca e tira fuori la lingua. Guardala sopra, sotto, ai lati e dove si appoggia. Se c’è una patina bianca o marrone, prendi lo spazzolino e puliscila. Sulla lingua non ci devono essere macchie, rossori o zone gonfie.
  • Guance e labbra devono essere lisce, morbide e rosa sia all’esterno che all’interno. Tira le labbra e controlla che sia tutto omogeneo.
  • Le gengive devono essere belle rosa e non devono mai sanguinare. Le gengive sane non sanguinano, neanche quando passi il filo interdentale. Se sanguinano, è l’ora di fare una seduta di igiene professionale.
  • I denti (che siano veri o finti) non devono dondolare. In realtà tutti i denti hanno una leggera mobilità, simile a quando premi un’unghia sul tavolo: serve da ammortizzatore.
  • Per quanto possibile, cerca di capire se sui denti ci sono crepe, scheggiature o macchie strane sui denti. Prima si notano, prima si curano e più si allontana il rischio di dover fare grossi interventi sul dente.

Questo controllo che fai da solo è approssimativo e non dettagliato, ma importantissimo per un discorso di prevenzione. I tumori in bocca purtroppo esistono ma, se identificati subito, spesso sono guaribili.

Senza angoscia, appena vedi qualcosa che non va, telefona al tuo dentista per un controllo. Magari non è niente, ma questo te lo dirà lui.

photo credit: nora__ke

Caffè e denti

Caffè e denti

Al liceo ho cominciato a bere il caffè per ovvi motivi. Ora in realtà lo bevo più per abitudine che per necessità. Mi piace berlo e fa bene alla salute, ma macchia i denti, per cui condivido con te 6 strategie per evitare piccoli problemi in bocca.

  1. Più caffè bevi in un giorno, più è probabile che compaiano delle macchie. D’altra parte, non rinunciare ai bei momenti per questioni di estetica. L’igienista riesce a togliere tutte le macchie con i giusti strumenti durante la prossima seduta di igiene.
  2. I veri degustatori bevono il goccino d’acqua prima di gustare il caffè,  per pulire la bocca e assaporarne meglio l’aroma. Io in quanto igienista dentale, ti dico di bere il bicchierino d’acqua dopo il caffè, per sciacquare via le macchie. C’è da fare la scelta tra il gusto che rimane in bocca e le macchie che rimangono sui denti.
  3. E’ meglio non mettere più di una bustina di zucchero nella tazzina, e comincia gradualmente a diminuire lo zucchero, fino ad arrivare a zero. Soprattutto quando sai che il caffè del bar o di casa è buono, non mettere lo zucchero e abituati ai sapori più amari.
  4. Il latte nel caffè ha una tripla funzione: dolcifica in modo naturale, rafforza lo smalto perché ricco di calcio e fosforo e schiarisce il caffè, in modo che macchi meno i denti.
  5. Bere molto caffè può disidratare la bocca e provocare alitosi. Bevi acqua oppure mangia un chewingum e lava bene la lingua appena puoi.
  6. Non mi dire che non ti sei mai ustionato il palato bevendo di fretta il caffè alla mattina! Può capitare, ma cerca di evitarlo e aspetta un attimo prima di berlo.

Hai mai provato a versare un’intera bustina di zucchero nella tazzina vuota, dopo aver bevuto il caffè? Fa impressione, è tantissimo. Ti faccio una proposta veloce: la prossima volta, prova a mettere solo mezza bustina di zucchero. Ringrazieranno i tuoi denti e la tua salute in generale. 

photo credit: silverwingsandcoffeebeans

Afte: che fare?

Afte: che fare?

Le afte sono piccole ulcere che compaiono in bocca. Di solito sono
rotonde o ovali, il contorno è un alone rosso e il centro è giallo o grigiastro.

Se ne hai mai avuta una in bocca, sai esattamente di cosa sto parlando, perché danno parecchio fastidio, come se bruciassero. La cosa positiva è che l’afta guarisce da sola in una decina di giorni e non lascia cicatrici.

L’unica cosa che si può fare è evitare che dia troppo fastidio. Per questo i prodotti che esistono in commercio sono gel protettivi

Prima di usare questi prodotti, cerca di asciugare l’afta il più possibile, magari con della carta assorbente. Applica il gel con un cottonfiock e rimani fermo per circa un minuto, così che il prodotto aderisca bene. A questo punto si è creato una sorta di cerotto, che riduce i fastidi. Cerca di non sciacquare o bere per un’ora, e ripeti se necessario.

Il prodotto non fa magie, ma protegge l’afta dalle irritazioni da cibo, masticazione e soprattutto dalla lingua, che ci batterebbe continuamente sopra.

photo credit: maaikefleuren

Piercing e denti

Piercing e denti

Per molti è considerato estremamente estetico. Io, in quanto igienista dentale, lo considero estremamente dannoso.

Non voglio essere tragica, ma i piercing in bocca sono molto spesso associati al rischio di recessione gengivale, oltre che alle lesioni dello smalto. L’entità del danno dipende da diversi fattori, come la posizione, la forma, il materiale del piercing e l’abitudine a giocarci.

Più del 40% delle persone che portano il piercing alla lingua o al labbro, presentano recessioni gengivali. Questo significa che il materiale duro (plastica o metallo) che entra continuamente a contatto con le gengive, porta pian piano a un assottigliamento di questo tessuto molle gengivale. Se questa abrasione meccanica continua per più di sei mesi, può provocare un’erosione irreversibile delle gengive. Oltre ad essere un grosso problema estetico, perché si inizia a vedere la radice dei denti, può succedere che i denti diventino più sensibili al caldo e al freddo.

Inoltre il piercing al labbro quadruplica la probabilità di scheggiatura degli incisivi, mentre con il piercing alla lingua aumentano le fratture dei denti posteriori. Questi danni aumentano se si indossa il barbell, ovvero la stanghetta lunga con le sferette alle estremità.

A questo si aggiunge il rischio d’infezione: il piercing al labbro dovrebbe cicatrizzare in due o tre mesi, mentre quello alla lingua in circa quattro settimane. Se i tempi di guarigione si allungano, è meglio togliere il piercing, per evitare di tenere l’infezione in bocca per troppo tempo.

Il collutorio colorato macchia i denti?

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Il bicarbonato di sodio non sbianca i denti!

Molti utilizzano il bicarbonato di sodio come rimedio economico e naturale per ottenere denti più bianchi. In realtà l’effetto erosivo porta a danni irreversibili allo smalto.

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Onestamente? Li ho provati anche io.

Caffè e denti

Sei strategie per evitare piccoli problemi in bocca.

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Per molti è considerato estremamente estetico. Io considero il piercing estremamente dannoso.

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