Igiene dentale eco-friendly

Igiene dentale eco-friendly

Ormai è sempre più importante usare meno plastica possibile e pensare a quali conseguenze hanno i nostri gesti quotidiani. Quindi voglio darti qualche spunto anche per l’ambito dentale!

  • La testina dello spazzolino elettrico è più piccola rispetto al classico spazzolino manuale, quindi si consuma meno plastica ad ogni ricambio;
  • Se utilizzi lo spazzolino di bambù ricordati di staccare le setole con una pinzetta prima di buttarlo via. Infatti le setole sono in plastica, quindi non sono biodegradabili;
  • Il filo interdentale è quasi sempre fatto di nylon, quindi non deve essere scaricato giu per il water, ma deve essere buttato nel pattume;
  • Gli scovolini non sono usa e getta: si possono usare 3-5-7 volte o comunque finché non sono evidentemente consumati;
  • I dentifrici con microgranuli sono da evitare perché contengono una grande quantità di micro plastiche che non riescono ad essere filtrate dai filtri, quindi finiscono in mare;
  • I chewingum devono essere buttati nel pattume e mai per terra;
  • Bisogna chiudere il rubinetto durante lo spazzolamento dei denti, dato che è una procedura che richiede 2-3 minuti e consumerebbe litri e litri di acqua.

Spero di esserti stata utile e di averti insegnato qualcosa di nuovo e che possa servire a migliorare il nostro pianeta 😛

Photo credit: yaara on instagram

Come scegliere il dentifricio giusto

Come scegliere il dentifricio giusto

Esiste una quantità quasi infinita di dentifrici, che promettono tante cose diverse. Cerchiamo di capire se in realtà sono tutti uguali o se ognuno di questi ha davvero azioni specifiche e differenti.

Quello che è scritto sul tubetto del dentifricio, di solito è vero. Ma il dentifricio non guarisce nessun problema che c’è in bocca. Può comunque aiutare ad alleviare piccoli fastidi. Queste sono le principali categorie di dentifrici:

  • Remineralizzanti e contenenti fluoro. Questi sono i dentifrici che consiglio a tutti. Vanno a nutrire e riparare il dente nelle zone più indebolite, per questo sono detti anticarie. Ottimi sia per i bambini che per gli adulti.
  • Desensibilizzanti. Quando hai i denti che sentono il freddo, compra questo tipo di dentifricio. Aiutano a evitare che lo stimolo fastidioso arrivi al nervo del dente.
  • Disinfettanti. Sono i dentifrici che contengono la clorexidina, un ottimo antibatterico. Te li può consigliare il tuo dentista o igienista per un breve periodo, se hai le gengive molto infiammate. Si usano per periodi limitati, perché possono macchiare i denti di marrone.
  • Sbiancanti. Non cambiano il colore del dente. Riescono a togliere le macchie scure più superficiali grazie ai microgranuli oppure rendono il dente otticamente più bianco perché sono dentifrici blu.

Ricordati che sullo spazzolino serve pochissimo dentifricio. Le pubblicità fanno vedere che ne mettono una tonnellata, ma solo per scopi commerciali. È ovvio: più ne usi, più ne compri.

photo credit: jonathankash

Dentifrici sbiancanti: funzionano?

Dentifrici sbiancanti: funzionano?

Cosa ne penso io onestamente? I dentifrici sbiancanti li ho provati. Funzionano, altrimenti non potrebbero chiamarsi così! Possono essere suddivisi in due categorie: quelli ad azione chimica e quelli ad azione meccanica. Questi ultimi hanno solo un’azione temporanea, ecco perchè:

  • La maggior parte dei dentifrici sbiancanti sono blu perché contengono il blu di covarina, che aderisce alla superficie dei denti, rendendoli otticamente meno gialli. Un effetto otticamente simile si ottiene usando un lucidalabbra azzurro. I dentifrici blu quindi non riescono a cambiare il colore naturale del dente, perché hanno un’azione solo ottica e superficiale. Riescono però a impiastricciare tutto il lavandino :p
  • Un’altra tipologia di dentifrici sbiancanti è quella che contiene i microgranuli. Anche in questo caso, i denti risultano più bianchi, perché queste piccole palline che vengono sfregate contro i denti rimuovono le macchie più superficiali, create ad esempio dal fumo o dal caffè. Questi dentifrici sono facili da identificare: basta metterne un po‘ tra pollice e indice e sentire se la pasta è granulosa. Il problema principale è che questi microgranuli piano piano abradono lo smalto naturale dei denti, che non si recupera più.

Quindi si possono usare, ma con molta moderazione e attenzione! Il mio consiglio è di non usarli per più di una volta a settimana. Se li mettono in commercio vuol dire che non sono del tutto dannosi, ma è meglio usare un dentifricio non abrasivo e contenente fluoro, usandolo tutti i giorni.

Piercing e denti

Per molti è considerato estremamente estetico. Io considero il piercing estremamente dannoso.

Dentifrici sbiancanti: funzionano?

Onestamente? Li ho provati anche io.

Il bicarbonato di sodio non sbianca i denti!

Molti utilizzano il bicarbonato di sodio come rimedio economico e naturale per ottenere denti più bianchi. In realtà l’effetto erosivo porta a danni irreversibili allo smalto.

Le fragole sbiancano i denti?

La fragola è un ottimo frutto da mangiare anche in inverno, per fare scorta di vitamina C e flavonoidi (che hanno proprietà anti-infiammatorie) . Ma sbianca i denti?

Macchie sui denti dei bambini: le cause, i rimedi e la prevenzione

Ci sono diverse cause per cui il tuo bambino ha delle macchie sui denti, anche se sono denti da latte. I rimedi sono spesso alla portata di tutti e la prevenzione della comparsa di queste macchie è più semplice di quel che credi. In questo articolo suddividerò per...

Il collutorio colorato macchia i denti?

I collutori non macchiano i denti, a meno che non contengano la clorexidina. Questa potente sostanza antibatterica è utilizzata per disinfettare in modo efficace la bocca, e ridurre i batteri e la formazione della placca.

Caffè e denti

Sei strategie per evitare piccoli problemi in bocca.

Una regola da far rispettare alla babysitter

Hai un invito a cena dell’ultimo minuto, e devi telefonare al volo a una baby-sitter. Quella che conosce bene i tuoi figli è già impegnata, ma alla fine riesci a trovarne un’altra, che si ricorda a malapena dove abiti.

8 cose che non sapevi sull’alitosi

1. Nel 90% dei casi l’alito cattivo origina dalla bocca e in questo caso si parla di alitosi intraorale.

Cosa c’è di male nel non lavarsi i denti prima di andare a letto?

Può capitare a tutti di andare a letto senza lavarsi i denti. Ogni tanto succede anche a me, soprattutto dopo quelle lunghe giornate piene di lavoro e studio, oppure dopo il dolcetto mangiato a metà serata.

In pausa pranzo non ho mai tempo per i miei denti…

Spesso è così: mangi di fretta, bevi il caffè, fumi una sigaretta e torni al lavoro, trascurando completamente la salute dei tuoi denti.

Sera o mattina? Quando è meglio lavare i denti

È più importante spazzolarsi i denti prima di andare a letto, rispetto alla mattina, perchè di notte la produzione di saliva diminuisce spontaneamente, quindi la bocca si secca.

Lavarsi i denti in multitasking

Troppe volte ho ripreso i miei fratelli e amici, che si spazzolano i denti mentre fanno altro.

Come prendersi cura dei denti dei bambini fuori casa

Più sono puliti i denti del tuo bambino, più sarà facile rinfrescare la bocca con piccoli accorgimenti nell’arco della lunga giornata che avete davanti.

I 7 benefici del masticare i chewing gum

Un valido aiuto per mantenere i denti sani può essere dato dai chewing gum, purché contengano xilitolo e siano privi di sostanze coloranti. Hanno infatti vari effetti positivi.

Come prendersi cura del proprio spazzolino

Tutti sanno che bisognerebbe sostituire lo spazzolino ogni due o tre mesi. A volte però è necessario cambiarlo più spesso, specialmente se si trascurano queste semplici precauzioni.