Dentifricio adatto ai bambini: come sceglierlo

Dentifricio adatto ai bambini: come sceglierlo

Ogni volta che vado al supermercato per cercare nuovi prodotti adatti ai denti dei bambini, rimango esterrefatta dal numero illimitato di dentifrici disponibili sul mercato. Hanno effettivamente colori, gusti, funzioni e concentrazioni diverse. È solo una questione di marketing o bisogna davvero stare attenti a quello che si mette nel carrello? Con questo articolo voglio darti una mano a districarti in quello scaffale del supermercato per scegliere così il dentifricio adatto per il tuo bambino.

Quando scegli il dentifricio adatto al tuo bambino, pensa alla salute

Prima di tutto è necessario capire il motivo per cui usiamo il dentifricio. Sia per gli adulti che per i bambini, il dentifricio viene usato come detergente. Infatti pulisce, lucida e profuma la bocca, proprio come se fosse un sapone.

In combinazione con lo spazzolino e il filo interdentale, il dentifricio aiuta a mantenere sano, fresco e pulito il sorriso del tuo bimbo. Spazzolino, filo e dentifricio sono i tre gli strumenti fondamentali per rimuovere la placca batterica dai denti dei bambini e degli adulti.

Mentre negli adulti le problematiche possono essere varie (sensibilità, sanguinamento, macchie…), per la salute della bocca dei bambini bisogna soffermarsi su un singolo aspetto: la famigerata prevenzione delle carie. I dentifrici per bambini svolgono un ruolo importante nella prevenzione delle carie, in quanto contengono il fluoro, il principio attivo che aiuta a rafforzare lo smalto dei denti e a prevenire l’accumulo di placca batterica.

Un metodo infallibile per scegliere il dentifricio più adatto è chiedere consiglio all’igienista dentale o al dentista che segue tuo figlio. Sono professionisti che conoscono direttamente la bocca del tuo bambino. Chi meglio di loro sa consigliarti il dentifricio più adatto?

L’adatta quantità di fluoro nel dentifricio dei bambini

Il declino della prevalenza della carie registrato nei paesi industrializzati è stato principalmente attribuito all’incremento della diffusione dei dentifrici fluorati. Il dentifricio fluorato, quindi, rappresenta un mezzo di somministrazione di primaria importanza nella prevenzione della carie.

Linee guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva

In aggiunta all’effetto detergente, negli anni è stato inserito anche il fluoro, un elemento in grado di rafforzare i denti e proteggerli dalle carie. Tuttavia, l’eccessivo ingerimento di fluoro può causare la fluorosi dentale, che può portare alla comparsa di macchie intrinseche ai denti. Per questo motivo, i bambini dovrebbero utilizzare un dentifricio contenente meno fluoro.

Come dico nel video, facendo riferimento alle linee guida nazionali, ci sono indicazioni ben precise sulle concentrazioni di fluoro nel dentifricio per i bambini.

I dentifrici per bambini che hanno meno di 6 anni non devono superare i 1000 ppm di fluoro. In questo modo, anche se il tuo bimbo deglutisce un po’ di dentifricio, non c’è rischio di fluorosi. Per evitare la fluorosi in questo periodo in cui il tuo bimbo non sa sputare correttamente, usa pochissimo prodotto. Infatti con il dentifricio è sufficiente sporcare leggermente le setole dello spazzolino. In questo modo puoi sfruttare tutti gli effetti benefici del dentifricio, senza alcun pericolo.

Quando il tuo bambino supera i 6 anni, scegli un dentifricio con 1000 ppm o più (in Italia i dentifrici arrivano a un massimo di 1500 ppm di fluoro). In ogni caso, anche se tuo figlio adesso sa sputare correttamente, non è mai necessario superare la dimensione di un chicco di mais come quantitativo di dentifricio sullo spazzolino.

Scegli il gusto del dentifricio che più gli piace

È normale che i bambini detestino il gusto della menta, e spesso trovano il dentifricio dei genitori troppo forte o sgradevole; addirittura la sensazione di freschezza data dal mentolo può essere percepita in maniera fastidiosa. Questo è semplicemente legato al fatto che i bambini hanno una sensibilità al gusto molto maggiore.

Per mantenere nel tempo una corretta routine di igiene orale, è giusto comprare un dentifricio adatto al palato del tuo bambino. Fortunatamente negli ultimi anni producono dentifrici con diversi sapori delicati. Ti lascio qui sotto qualche dentifricio da poter acquistare su Amazon con un click. Ho anche indicato l’età, in modo da facilitarti nella scelta.

Biorepair Kids – gusto uva – fino ai 6 anni

Zendium Kids – gusto frutti rossi – fino ai 6 anni

Elmex Bimbi – gusto menta leggera – fino ai 6 Anni

Gum Junior – gusto tutti frutti – da 7 a 12 anni

Elmex Junior – gusto menta leggera – da 7 a 12 Anni

Biosmalto Junior – gusto tutti frutti – da 7 a 12 anni

In realtà non è nemmeno necessario che il dentifricio sia di una marca specifica: se sei abituato ad andare da Coop, Conad o Esselunga a fare la spesa, prova a dare un’occhiata a che cosa offrono loro direttamente: gira la scatoletta, controlla che l’età sia corretta per il tuo bambino, guarda che il fluoro abbia la concentrazione giusta e vai alla cassa sapendo di aver fatto l’acquisto corretto.

Scegli di non usare il dentifricio per un periodo

Se sei arrivato alla fine di questo articolo e ancora non sei convinto che esista un dentifricio adatto al tuo bambino, puoi anche valutare di non usarlo.

È vero che tutti lo usano ma, come abbiamo detto all’inizio, il dentifricio è un detergente e usato da solo non ha effetti pulenti. Puoi quindi provare a spazzolare i denti di tuo figlio senza usare neanche una goccia di dentifricio. Infatti, se utilizzi lo spazzolino perfetto per il tuo bambino e il filo interdentale, puoi assicurargli nel tempo un sorriso sano e perfettamente pulito.

Dedicati alla rimozione della placca senza dentifricio, concentrandoti sull’uso corretto dello spazzolino e del filo interdentale. Dopo qualche giorno o settimana, riproponi al tuo bambino una piccola quantità di dentifricio, così da riprendere l’abitudine corretta.

Con questo articolo spero di esserti stata utile e di aver dato una risposta a ogni tuo dubbio! Seguimi su Instagram, Facebook e YouTube per scoprire tutto quello che devi sapere sul sorriso pulito del tuo bambino!

Come prendersi cura dei denti dei bambini fuori casa

Come prendersi cura dei denti dei bambini fuori casa

Immaginiamo una bella giornata al mare, la gita con i compagni di classe, una domenica dalla nonna o un intero giorno tra auto, aereo e treno per raggiungere la città della vacanza che finalmente è arrivata. Tutti questi scenari hanno una cosa in comune: non c’è la possibilità di prendersi cura dei denti dei propri bambini. Anche se ti auguro di pensare ad altro, e non solo ai denti in questi momenti, ecco qualche semplice consiglio per prenderti cura dei denti di tuo figlio anche fuori casa.

Prima di uscire

Per cominciare alla grande questa giornata fuori casa, spazzola perfettamente i denti al tuo bambino prima di uscire e non dimenticare di passare anche il filo interdentale. Più sono puliti i denti del tuo bambino, più sarà facile rinfrescare la bocca con piccoli accorgimenti nell’arco della lunga giornata che avete davanti. Se non sai come usare il filo interdentale nei bambini, ti spiego tutto nel mio video che trovi qui sotto. ⬇⬇

Cosa bere e cosa mangiare per la salute dei denti del tuo bambino

Durante la giornata fuori casa, fagli bere molta acqua, perché aiuta a sciacquare via i batteri e gli zuccheri dalla bocca. È quindi un metodo a costo zero per prendersi cura dei denti di adulti e piccini. Prediligi sempre l’acqua rispetto a sorseggiare succhi di frutta, bibite gassate e acque aromatizzate, che contengono zuccheri dannosi per la salute generale e per la bocca.

A pranzo mangiate pure quel che volete, non sono qui per dare restrizioni alimentari, la vita bisogna godersela, soprattutto nelle giornate diverse dalla solita routine settimanale. Per prenderti cura dei denti di tuo figlio, potete finire il pasto con una bella mela croccante, sicuramente meglio rispetto a una merendina al cioccolato. Infatti tutti i cibi croccanti hanno un reale potere pulente. Ci hai mai fatto caso?

Per la salute della bocca, è importantissimo fare delle pause e non smangiucchiare tutto il giorno. Ti spiego subito il motivo: alla fine di un pasto completo, il pH della bocca sarà acido per circa mezz’ora. La saliva infatti non è solo acqua, ma contiene tanti sali minerali che hanno una azione fondamentale da questo punto di vista. Nella mezz’ora successiva al pasto, i sali minerali ripristinano quindi il pH della bocca. Se noi mangiamo anche solo una piccola caramella, questo processo ricomincia da capo. Se continuiamo a mangiare una caramellina ogni tanto, la bocca rimarrà acida per tutta la giornata. Una fantastica ricetta per corrodere i denti!

Come pulire i denti ai bambini fuori casa

In tutta sincerità, è difficile che io abbia in borsa con me un kit con lo spazzolino portatile, siccome non sono una grandissima fan del “mi lavo i denti dove capita”. Sarà che gli spazzolini da viaggio mi massacrano le gengive e sarà che sputare nei lavandini degli altri non è il mio sport preferito. Sono pignola? Forse sì, ma sono molto tranquilla perché ho sempre in mente l’ultimo consiglio che ti darò alla fine dell’articolo.

Innegabile il fatto che fuori casa, quando non c’è lo spazzolino, c’è Daygum Protex. Il chewing gum, essendo gommoso, può intrappolare e rimuovere i piccoli residui di cibo e parte della placca batterica superficiale. Inoltre contiene xilitolo, che è uno zucchero che addirittura previene le carie. Leggi qui gli altri benefici del masticare chewing gum.

Tre consigli extra

Se sei fuori casa perché tuo figlio partecipa ad attività sportive, partite o gare, incoraggia il tuo bambino a usare il paradenti durante questi momenti. Con questo articolo infatti non pensiamo solo alle carie, ma anche a prevenire i traumi dentali, comuni nei bambini in età prescolare, fino all’adolescenza. Il paradenti funge da cuscinetto in caso di urti, gomitate e cadute accidentali. Alcuni degli sport a rischio sono: pallacanestro, pallavolo, calcio, sci, skateboard, equitazione, ma anche il nuoto (per i pavimenti scivolosi intorno alla piscina).

Un altro accorgimento per prenderti cura della bocca di tuo figlio mentre sei fuori casa è avere un gel disinfettante mani sempre con te. Che sia per togliere un dente da latte che dondola, per passargli il filo interdentale, per controllargli una afta o il morsicotto che si è appena dato sulla lingua, abbiamo imparato in questi anni che è davvero importante lavarsi le mani prima di portarle alla bocca

Un altro prodotto che puoi tenere nello zaino è Cariex (puoi comprarlo su Amazon cliccando qui). Due o tre spruzzi ti permettono di rinfrescare la bocca e, grazie al bicarbonato, riesci a ristabilire il pH salivare. Semplicissimo da usare, occupa poco spazio e non necessita di acqua! Cosa vuoi di più dalla vita?

Una volta tornati a casa

Siamo arrivati all’ultimo punto. Ultimo ma non meno importante! A fine giornata, prima di andare a letto, spazzola i denti e la lingua del tuo bambino con cura, passa il filo interdentale e fai un impacco al fluoro. In questo modo elimini tutta la placca, i batteri e i residui di cibo che si sono accumulati durante la giornata, attorno ai denti, sulla lingua e in mezzo agli spazi interdentali. Aggiungendo il fluoro e lasciandolo agire per tutta la notte, proteggi e rafforzi lo smalto dei denti definitivi e da latte.

Sono solo alcune cose che puoi fare per aiutare tuo figlio a prendersi cura dei suoi denti quando siete fuori casa. È sempre importante educare i bambini sull’igiene orale e insegnare loro come prendersi cura dei loro denti in modo indipendente, in questo modo quando cresceranno, potranno avere ottime abitudini stabili per tutta la vita.

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Igiene dentale eco-friendly

Igiene dentale eco-friendly

Ormai è sempre più importante usare meno plastica possibile e pensare a quali conseguenze hanno i nostri gesti quotidiani. Quindi voglio darti qualche spunto anche per l’ambito dentale!

  • La testina dello spazzolino elettrico è più piccola rispetto al classico spazzolino manuale, quindi si consuma meno plastica ad ogni ricambio;
  • Se utilizzi lo spazzolino di bambù ricordati di staccare le setole con una pinzetta prima di buttarlo via. Infatti le setole sono in plastica, quindi non sono biodegradabili;
  • Il filo interdentale è quasi sempre fatto di nylon, quindi non deve essere scaricato giu per il water, ma deve essere buttato nel pattume;
  • Gli scovolini non sono usa e getta: si possono usare 3-5-7 volte o comunque finché non sono evidentemente consumati;
  • I dentifrici con microgranuli sono da evitare perché contengono una grande quantità di micro plastiche che non riescono ad essere filtrate dai filtri, quindi finiscono in mare;
  • I chewingum devono essere buttati nel pattume e mai per terra;
  • Bisogna chiudere il rubinetto durante lo spazzolamento dei denti, dato che è una procedura che richiede 2-3 minuti e consumerebbe litri e litri di acqua.

Spero di esserti stata utile e di averti insegnato qualcosa di nuovo e che possa servire a migliorare il nostro pianeta 😛

Photo credit: yaara on instagram

Come si usa il collutorio

Come si usa il collutorio

Una perfetta sensazione di freschezza in bocca si ottiene lavando i denti e sciacquando correttamente, ma non è detto che tu sappia usare il collutorio nel modo migliore.

  1. Prima di tutto, usa il filo e lo spazzolino in modo impeccabile, per rimuovere tutta la placca dai denti.
  2. Sciacqua più volte la bocca con acqua, così da togliere tutto il dentifricio.
  3. Prendi poco collutorio in bocca: ne bastano 10 ml, di solito il tappo del flacone ti aiuta a misurarli.
  4. Tieni le labbra chiuse e i denti leggermente aperti. Fai sciacqui vigorosi, muovendo le labbra e le guance per 1-2 minuti.
  5. Forse è inutile dirlo, ma il collutorio va sputato tutto, e non va deglutito.
  6. Sputa ancora, ma non sciacquare più con l’acqua, così che le proprietà del collutorio possano continuare ad agire nelle ore successive.

Sciacquare con il collutorio rinfresca l’alito, ma non sostituisce lo spazzolino in nessun modo. Scegli la marca che preferisci, l’importante è che tra gli ingredienti non ci sia alcool.

photo credit: lomond_naturawhite

Bisogna cambiare lo spazzolino da denti?

Bisogna cambiare lo spazzolino da denti?

Lo spazzolino da denti è lo strumento principale per la corretta igiene orale e per la prevenzione delle carie. Per tenere un’ottima salute, sono necessari strumenti in ottime condizioni. Quindi occorre ricordarsi di cambiare lo spazzolino almeno ogni 3 mesi. Ecco qui i motivi:

  1. Il tempo: se ti lavi i denti due volte al giorno, prova a pensare a quante volte usi lo stesso spazzolino in tre mesi. Sono quasi 200!
  2. Lo spazzolino andrebbe sciacquato e asciugato perfettamente. Se questo non viene fatto dopo ogni utilizzo, tra le setole possono rimanere depositi di dentifricio, cibo, saliva e numerosi batteri.
  3. Le setole, quando sono piegate e usurate, perdono efficacia e non puliscono come dovrebbero.

Come ricordarsi di sostituirlo? Appena vedi che le setole si aprono a ventaglio e non sono più in ordine come all’inizio, cambia subito lo spazzolino. Oppure, in ogni caso, comprane uno nuovo per ogni cambio di stagione, così non ti puoi sbagliare!

photo credit: romo_lo