Può sembrare strano, ma anche l’igiene orale dovrebbe seguire un ordine logico preciso:
- Comincia pulendo perfettamente gli spazi interdentali e la lingua. Questa è la parte meno piacevole, ma è sicuramente la più importante. Quindi è bene farla per prima, per dedicarvi più attenzione. Puoi scegliere se usare il filo oppure lo scovolino, passando tra tutti i denti. Poi pulisci anche la lingua, per essere sicuro di avere l’alito fresco.
- Ora che hai liberato l’accesso tra un dente e l’altro, passa allo spazzolino. In questo modo, se usi un dentifricio sbiancante oppure contro la sensibilità o il sanguinamento, il dentifricio avrà effetto anche negli spazi interdentali. Lo scopo di questa fase è di rimuovere tutta la placca dalle superfici dentali.
- Infine puoi sciacquare con un collutorio, al posto dell’acqua. È importante che il collutorio non contenga alcool, che tende a seccare la bocca.
Per sapere se hai fatto un buon lavoro, prova a chiedere al tuo dentista o igienista il rilevatore di placca, così puoi controllare anche a casa se ci sono ancora dei residui di placca batterica.
Il segreto è riuscire a trovare la propria routine, senza farsi prendere dallo sconforto. Ti basterà scegliere gli strumenti con cui ti trovi meglio, usarli ogni giorno e far sì che al prossimo appuntamento sia l’igienista a rimanere a bocca aperta!
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