Dai uno sguardo all’agenda e ti accorgi con grande gioia che la prossima settimana hai l’appuntamento dal dentista. Poi ti torna in mente la vocina del tuo igienista dentale: “Allora, hai passato il filo interdentale?” A questo puoi fare solamente una cosa: improvvisarti un mago professionista del filo interdentale, ma il risultato nel lavandino è probabilmente una bella macchia rosa, di sangue e dentifricio.
Scherzi a parte: se è questione di qualche goccia di sangue ogni tanto, non c’è problema; se invece capita tutti i giorni, non puoi assolutamente ignorarlo. La comparsa di sangue può essere causata da diversi motivi, come la gengivite, la gravidanza o un cambiamento degli strumenti d’igiene orale. Anche alcuni farmaci hanno come effetto collaterale il sanguinamento delle gengive.
Nella maggior parte dei casi, quello che provoca il sanguinamento è un eccessivo accumulo di placca vicino al bordo delle gengive.
Il modo migliore per far smettere alle gengive di sanguinare è rimuovere tutta la placca. Questo significa spazzolare in modo efficace e delicato, concentrandosi qualche momento anche sugli spazi interdentali. Presta attenzione agli strumenti che stai usando. Le setole dello spazzolino non devono essere dure, ma morbide! Il filo interdentale deve essere usato tutti i giorni. A volte aiutano anche i dentifrici o i collutori specifici, che puoi cercare in farmacia.
Se però vedi che il sanguinamento continua, vai a trovare il tuo igienista dentale appena puoi. Saprà darti consigli personalizzati per la salute della tua bocca e, con il dentista, valuterete insieme le tue condizioni generali, se assumi farmaci o sei in stato di gravidanza.
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